Temete di essere bocciati. Ecco la soluzione!

25 febbraio 2014

Febbraio, nella mente di qualsiasi studente suscita un unico pensiero: la fine del primo quadrimestre e la relativa consegna delle pagelle. Se vivete con profonda angoscia questo momento può voler dire solo una cosa:

recuperare anno scolastico

il vostro rendimento non è tra i migliori e temete una bocciatura. Se il vostro timore è fondato e non è solo legato a una vostra insicurezza di base, ci sono diverse cose che potete fare. Vediamole insieme.

Ovviamente potreste provare a ricordare ai professori gli effetti negativi che una bocciatura avrebbe nei vostri confronti, ma anche nelle casse dello Stato. Secondo l’OCSE, infatti, il ritardo di un anno a entrare nel mondo del lavoro comporta un aggravio al sistema economico di una nazione (in Italia il costo di una bocciatura si aggira intorno agli 8.000 euro). Tanto che in Germania è stata avanzata una proposta per eliminare la bocciatura.

Tuttavia se vi aspettate una pagella che potrebbe essere confusa con una schedina del Totocalcio oppure se avete fatto molte assenze, è inutile accarezzare l’ipotesi di trasferirvi in Germania. L’unica cosa che rimane è iniziare a studiare, magari frequentando un doposcuola o delle lezioni di recupero.

Se, invece, state frequentando l’ultimo anno e non volete rischiare, potete valutare l’opzione di ritirarvi dalla scuola e preparare la maturità da privatista. Ovviamente con il nostro aiuto! Ricordate che avete tempo fino al 15 marzo per ritirarvi ed evitare così di perdere l’anno.

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